In questo bellissimo romanzo Dacia Maraini racconta la vera storia di Isolina, una ragazza come tante altre nella Verona a cavallo fra l'Ottocento e il Novecento, dove i militari potevano trovare facilmente divertimenti e belle donne. Quando resta incinta, il suo amante, anch'egli un ufficiale dell'esercito, la costringe ad abortire e Isolina muore in modo raccapricciante fra urla strazianti sul tavolo di un'osteria. Ma per salvare l'onore dell'esercito tutto viene nascosto, come se Isolina non fosse mai esistita.